L’Italia imprenditoriale riparte anche da uno degli appuntamenti che ha da sempre contraddistinto il mondo del commercio. Di cosa si tratta? Delle fiere. Infatti il MISE ha concesso la possibilità a tutte le aziende nazionali di richiedere il bonus fiere. Vediamo insieme quali agevolazioni sono previste.
Cosa prevede il Bonus Fiere
Il Mise ha stanziato 34 miliardi di euro per le richieste di Bonus Fiere. La misura riguarda tutte le aziende che operano sul territorio nazionale e che parteciperanno a manifestazioni espositive organizzate in Italia.Ogni azienda può richiedere un bonus fino a 10.000 euro. Ovviamente si tratta di un contributo a fondo perduto, tuttavia per ottenerlo bisogna rispettare alcuni criteri fondamentali.
Il più importante di questi riguarda proprio gli eventi fieristici che per essere considerati tali devono rientrare nel calendario istituito dalle Regioni e dalle Province Autonome.
Come richiedere il Bonus Fiere?
L’iter per la richiesta è scandito da questi 3 semplici passaggi:
- Accesso alla procedura informatica attraverso la CNS
- Inserimento corretto dei dati richiesti
- inoltro
Nel caso in cui per un disguido tecnico siano state inviate più domande dallo stesso soggetto, il sistema prenderà in considerazione solo l’ultimo invio. La procedura potrà avere inizio a partire dal giorno 9 settembre.
Le agevolazioni previste dal Bonus Fiere
Le agevolazioni sono tante e diversificate tra loro. In particolare il contributo a fondo perduto copre le spese per l’acquisto degli spazi espositivi, per il loro allestimento e la pulizia. Oltre a questo rientrano nell’agevolazione anche le spese per il noleggio di impianti audio.visivi, prestazioni lavorative di hostess e steward, spese pubblicitarie per comunicare la partecipazione all’evento sui canali mediatici e spese di catering.
