Come beneficiare del credito di imposta 2021

come beneficiare credito imposta 2021

Non rimandare al domani quel che si può fare oggi. Questo antico detto si può tradurre così: non rimandare al 2022 quello che puoi investire nel 2021. Infatti, nel prossimo anno, in base all’ar.1 commi 1051-1083 della legge 178/2020 ci saranno variazioni al ribasso delle aliquote previste per beneficiare del credito di imposta se si acquistano beni strumentali nuovi per la propria attività. Tuttavia per ottenere questo trattamento è importante anticipare già in questo anno, con un acconto del 20%, l’acquisto di tali beni. In questo articolo, quindi, andiamo a vedere nel dettaglio cosa sono questi ultimi e quali categorie rientrano nel bonus.

Quali sono le agevolazioni per i beni strumentali nel 2022?

Le novità introdotte dalla legge stabiliscono delle importati agevolazioni per questi tipi di beni acquistati:

  • beni materiali e immateriali ordinari
  • beni materiali 4.0

Rientrano nella prima categoria, per esempio, i software gestionali oppure le piattaforme generiche non riconducibili ad una struttura altamente tecnologica. Dopo il 31 dicembre questi beni subiranno una drastica riduzione dell’agevolazione: dal 1 gennaio infatti il contributo scende al 6%. Se invece vengono acquistati prima del nuovo anno garantiranno invece una agevolazione del 15%. Per quanto concerne i beni materiali 4.0, in questo caso si parla di macchine ad alto contenuto tecnologico che possono essere gestite, azionate e monitorate da dispositivi computerizzati e sensori come per esempio i mezzi di assemblaggio, i dispositivi per l’automazione della logistica o i magazzini interconnessi. Anche per questa tipologia di acquisto 4.0 la nuova legge prevede una riduzione dell’agevolazione. Pertanto, per gli investimenti fino a 2,5 milioni il contributo per il credito di imposta cala dal 50% al 40%, per quelli compresi tra i 2,5 milioni di euro e i 10 milioni il credito scende dal 30% al 20%.

Come fare per beneficiare del credito di imposta migliore?

Come è chiaro, le agevolazioni per gli acquisti sono più alte nel 2021 rispetto al 2022. Nonostante il poco tempo a disposizione, c’è ancora margine per sfruttare i crediti di imposta dell’anno in corso. Pertanto non è necessario fare una corsa sfrenata all’acquisto di nuovi beni, ma si tratta di sfruttare la clausola del tempo lungo. In virtù di questo, basta presentare un documento/fattura che attesti la prenotazione e il versamento del 20% dell’acconto sul costo totale per l’acquisto dei beni oggetto dell’agevolazione in data precedente al 31 dicembre e con l’obbligo di realizzarli/concretizzarli entro e non oltre il 30 giugno 2022.

Per maggiori informazioni, ti invitiamo a contattarci. Ci occuperemo noi di presentare e organizzare la pratica per beneficiare del credito di imposta 2021.

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