Da giorni non si fa altro che parlare del bonus una tantum di 200 euro. Ma quali sono i soggetti a cui spetta l’erogazione? E come si fa a riceverlo? Rispondiamo a questi e ad altri quesiti in questo breve approfondimento.
A chi spetta il bonus di 200 euro
La platea è vasta. Per alcuni dei beneficiari non è prevista la presentazione della domanda, mentre per altre categorie sì. Vediamo qual è il discrimine. Tra i soggetti coinvolti dal DL aiuti figurano pensionati, percettori di reddito di cittadinanza, percettori di naspi/sussidio di disoccupazione, collaboratori in regime coordinato e continuativo, lavoratori del settore dell’intrattenimento-spettacolo e anche alcune figure di lavoratori dipendenti, collaboratori domestici e lavoratori agricoli. Resta inteso che anche se si rientra contemporaneamente in due categorie tra quelle citate nel precedente paragrafo, si percepirà sempre e soltanto un unico bonus da 200 euro.
Alcuni chiarimenti
Per quanto riguarda l’indennità che spetta ai lavoratori dipendenti, potranno beneficiarne a patto che abbiano ottenuto nel primo quadrimestre del 2022 per una mensilità l’esonero contributivo previsto dalle legge 30 dicembre 2021 n.234 comma 121. Inoltre i lavoratori per ottenere il bonus dovranno dichiarare:
- di non essere titolari di uno o più trattamenti pensionistici, di pensione sociale, di assegno di invalidità civile, nonchè di trattamento di accompagnamento
- di non percepire assegno per il reddito di cittadinanza
Alcuni riceveranno l’assegno in automatico dall’Inps, altri invece lo riceveranno tramite l’ente previdenziale incaricato.