La legge di bilancio 2023 prevede delle misure in favore delle imprese italiane. In questo articolo ti indichiamo quali sono gli interventi e i finanziamenti previsti dal nuovo governo italiano.
Fondo di garanzia e bonus
La manovra del governo rifinanzia con 1 miliardo di euro il fondo di garanzia, proroga il bonus Ipo, il credito di imposta per l’acquisto di energia elettrica e gas per bar, ristoranti e negozi salirà dal 30 al 35% e per le imprese gasivore ed energivore salirà dal 40 al 45%.
Per quanto riguarda la nuova Sabatini, sono previsti 500 milioni di euro da utilizzare per gli aiuti alle piccole imprese per l’acquisto di nuovi macchinari tecnologici, beni strumentali per uso produttivo, ma anche componenti hardware e software.
A chi spettano i contributi previsti dalla nuova legge Sabatini?
Sulla base di quanto stabilito, potranno beneficiare del contributo previsto dalla cosiddetta Sabatini tutte le aziende che sono iscritte al Registro delle Imprese, non sono in liquidazione volontaria, nè risultano come imprese in difficoltà, nè hanno ricevuto in passato aiuti incompatibili con l’Unione Euripea o illegali, sono residenti all’estero, ma hanno sede operativa in Italia.
Bonus Formazione 4.0
Per quanto concerne il Bonus formazione 4.0 è stato prorogato dalla Legge di Bilancio. Come si legge su Fiscal-Focus: ” La misura è volta a sostenere le imprese nel processo di trasformazione tecnologica e digitale creando o consolidando le competenze nelle tecnologie abilitanti necessarie a realizzare il paradigma 4.0. Il credito d’imposta deve essere indicato nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta in cui sono state sostenute le spese e in quelle relative ai periodi d’imposta successivi fino a quando se ne conclude l’utilizzo.
Il credito è utilizzabile, esclusivamente in compensazione, a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello di sostenimento delle spese ammissibili, presentando il modello F24 attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate”.
